due parole nel vento

il tempo delle nuvole

Le nuvole scorrono lente o veloci a seconda delle circostanze.

E’ un pò una metafora della vita,che necessita al tempo stesso di velocità e quiete.

C’è il tempo per riflettere e il tempo per agire.

Tutto stà a coglierlo affinché gli esiti siano propizi.

Il tempo della Terra e quello del Cielo sono il tempo dell’esistenza!

 

P.s.:ricorda di abbandonare i privilegi e di cercare il sentiero del sacrifricio e dell’esistenza,

comincia ,se non ce la fai diversamente il

25 aprile 2008 dal v-day sull’informazione,

ciao !

 

Informazione controllata , pilotata e accordata

Foto da google immagini

Il signore della Vergogna é riuscito ad avere un seguito pressochè totale anche alla Rai di servi e servitori capaci di ragionare ,forse, solo dopo aver chiesto al proprio padrone .Una Rai che é solo più un’appendice della TV commerciale senza cultura , approfondimenti e inchieste giornalistiche degne di questo nome ,tranne rarissime eccezioni.

Una disinformazione di questo tipo é degna di Paesi il cui popolo ha un livello di cultura veramente penoso.

Studiando la Storia d’Italia un problema che ha limitato la nostra crescita é sempre stata la mancanza di informazione su fatti e vicende che hanno condizionato il nostro Paese ,inostri costumi ed il nostro futuro.

Oggi la televisione vorrebbe riempire questi vuoti con iniezioni di falsità storiche non più accettabili da parte di un popolo ancora immaturo ma voglioso di sapere.Tutti siamo curiosi di conoscere il nostro albero genealogico e questo quando riguarda un popolo si chiama Storia .Perchè vogliamo farci maledire dalle generazioni future che pagheranno molto più di noi questi gravi errori e che ricorderanno questi decenni come i più bui della storia italiana.

In questi giorni il signore della Vergogna ha partorito il partito del popolo delle libertà gestito da un sol uomo-padrone, questo mi ricorda qualcuno che diceva

” un popolo , un capo ” (Adolf Hitler).

Per il 25 Aprile 2008 Grillo sta organizzando un V-Day dedicato all’informazione,sarà sufficiente? Speriamo ,io parteciperò comunque come ho fatto per quello dell’8 Settembre dedicato alla politica.

Sono sicuro che saremo molto più numerosi della precedente edizione.

 

P.s.:vedi l’inchiesta di Repubblica

e l’ultimo servizio del TG3 delle ore 14.00 di mercoledì 21 novembre 2007.

E’ bruciata una biblioteca italiana !

Dov’é la biblioteca :Enzo Biagi ?

In Africa quando muore un vecchio “nel senso più nobile del termine” é come se bruciasse una biblioteca.

In Italia non ci fà caso più nessuno , a meno che non sia famoso per la tv , ed allora oggi si dà la notizia , ma domani non sarà più notizia, sarà già stata fagocitata da questo sistema informafiatico-pubblicitario .

La storia di Enzo Biagi , pianta monumentale dell’informazione italiana rimarrà nei meandri di qualche scrupoloso ed onesto “cittadino italiano ” che ,si preoccuperà di raccontare un’altra storia la cui perdita sarà l’ennesimo “delitto italiano “non cruento .

Pasolini diceva “io so ” ed anche io so chi ha perpetrato il delitto in maniera soft . L’assassino é quell’ essere che non é degno neanche di essere “nominato ” , poichè 17 guardie del corpo indicano solo un’essere basso , codardo , pauroso , traditore del Paese e della Nazione in cui é nato . Una VERGOGNA che condanna le sue generazioni consanguinee future .

Il mio ricordo dell ultime parole del MONUMENTO ricordano le foglie d’autunno .

L’Italia contemporanea é governata da psicopatici che legiferano , e che non hanno più il senso della realtà . Cosa possiamo fare noi umili cittadini che rispettano le regole di fronte a “esseri VERGOGNOSI ” che non lo fanno più ¿

Ciao Enzo Biagi , pianta monumentale , umiliato da una maggioranza vergognosa e venduta senza anima ,coraggio , coerenza , umanità e futuro .

Noi esseri minoritari porteremo avanti il tuo stile come abbiamo fatto per Ambrosoli , Falcone , Borsellino , e quelli così ,

COMUNQUE VADA .